Informativa n. 6

Informativa n. 6

Stabilizzazione degli altri Operatori Giudiziari

con Contratto a Tempo Determinato

A seguito del grande e proficuo lavoro sinergico e di proficua collaborazione svolto a tutti i livelli  dalla nostra Organizzazione sindacale, sia a livello di Federazione che di Confederazione, con i rappresentanti istituzionali politici ( Ministro, Viceministro, Sottosegretari ) e i Capi ( di prima e di adesso) del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, ed in particolare il Capo dell’Ufficio Legislativo, dott. Mura, è stato predisposto l’emendamento specifico e globale che porterà alla Stabilizzazione tutti gli Operatori Giudiziari rimasti fuori dal primo step.

L’emendamento è inserito nel disegno di legge di conversione del Decreto Mille Proroghe (Atto Senato n.452) all’esame delle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio e prevede la proroga di tutti gli attuali Operatori Giudiziari sino al 31/03/2025 e la proroga dei termini di Stabilizzazione sino al 31/12/2025, rispetto al precedente termine del 31 dicembre 2023.

Questi due passaggi consentiranno la reale e definitiva stabilizzazione di tutti gli Operatori già assunti con Contratto a Tempo Determinato nella procedura dei 1.000.

Chiaramente questi ulteriori passaggi sono il risultato di un processo più generale per cui ci siamo battuti e che ha avuto un primo step di Stabilizzazione nei giorni scorsi (2 e 16 gennaio 2023).

Adesso bisogna attendere l’iter parlamentare, che sarà veloce, per l’approvazione definitiva dell’emendamento che è di iniziativa governativa e proprio per questo motivo riteniamo che non ci saranno ostacoli.

Cogliamo l’occasione per ribadire, ancora una volta, come le iniziative per la stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato non può e non deve essere in contraddizione con la battaglia che da sempre conduciamo come FLP per la piena valorizzazione del personale di ruolo.

E’ evidente però che non è tollerabile che il Ministero della Giustizia continui a bandire concorsi senza prevedere le percentuali di riserva per gli interni, che la legge pure prevede, o che non si indicano le procedure selettive, previste dal CCNL, per il passaggio anche in deroga del personale interno all’area superiore.

Come FLP continueremo a mettere su questo il massimo del nostro impegno, ma per cambiare finalmente registro e superare le iniquità di questi anni, è necessario che il restante fronte sindacale esca dalla rassegnazione e dall’autoreferenzialità di questi anni, che come si è visto, ha prodotto ben poco, e lavori in modo compatto. e unitario.

Con una FLP, che tutti voi colleghe e colleghi con la vostra adesione potete fare più forte e rappresentativa, questi obiettivi, così come è avvenuto in molte altre realtà, possono essere finalmente perseguiti e non restare invece sulla carta.

Roma, 23 gennaio 2023

                                                                                           Il Coordinamento nazionale FLP Giustizia

INFORMATIVA_ 6_2023