Informativa n.66 del 19/10/2022
PROCLAMAZIONE STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DEL DIPARTIMENTO
DELL’ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA.
Al Capo di Gabinetto della Sig.ra Ministra della Giustizia
Al Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria
Al Direttore Generale dell’Organizzazione del Personale
E, p.c. Al Sottosegretario alla Giustizia
OGGETTO: PROCLAMAZIONE STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE DEL DIPARTIMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA.
La scrivente O.S.
premesso:
– che reitera ormai da mesi la richiesta di apertura di un tavolo negoziale finalizzato al confronto sul contratto integrativo del personale giudiziario, sulle c.d. “famiglie professionali”, sulle progressioni giuridiche verticali, su quelle economiche orizzontali, sull’applicazione dell’accordo sulla mobilità, sulle modalità di espletazione dell’attività lavorativa anche da remoto, sugli accordi di natura squisitamente economica e sulle altre
mille logoranti problematiche che affliggono il personale del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria (DOG);
– che gli Organi apicali del DOG sembrano voler rispondere esclusivamente con un assordante
e non più tollerabile silenzio;
– che nel corso dell’incontro che si è svolto lo scorso 11 luglio, la Parte Pubblica ha illustrato i contenuti dei rilievi sollevati dagli organi di controllo alle ipotesi di accordo sui criteri di pagamento del FRD, riferite agli anni 2020 e 2021 e sottoscritte il 22 dicembre 2021,
assicurando alle organizzazioni sindacali la trasmissione dei relativi documenti ai competenti organismi di certificazione;
– che detto impegno è stato (tradizionalmente) disatteso;
– che, ancor peggio, le indicate ipotesi di accordo risultano tuttora, a distanza di ben dieci mesi, prive della prevista certificazione, rendendo impossibile il pagamento degli importi
– che ad oggi non risulta nemmeno certificata dagli organismi competenti la pre-intesa sulle progressioni economiche 2022, sottoscritta proprio in data 11/07/2022, col rischio che i relativi bandi non vengano emanati dall’Amministrazione nei termini previsti, arrecando
ulteriore e grave danno al personale;
– che appare intollerabile lo stato di estremo sfavore in cui codesta Amministrazione continua a tenere i lavoratori della Giustizia e in particolare quelli del DOG, a fronte di quanto avviene per il personale delle altre Amministrazioni Pubbliche dove, invece, sono stati avviati confronti serrati non soltanto sui passaggi economici e sul salario accessorio, ma pure sulle tematiche relative alle nuove famiglie professionali e al lavoro agile a regime, in linea con quanto previsto dal nuovo CCNL Funzioni Centrali.
con la presente
SOLLECITA
la Parte Pubblica, in persona degli Organi in indirizzo, a voler disporre con inderogabile immediatezza l’apertura di un tavolo di trattative che conduca realisticamente ed in tempi brevi alla risoluzione delle problematiche evidenziate e, contestualmente,
PROCLAMA
lo stato di agitazione di tutto il personale amministrativo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, riservandosi ogni ulteriore azione a tutela della dignità professionale dei lavoratori ed al fine di ripristinare le più corrette relazioni sindacali, fortemente compromesse e lacerate dal
continuo atteggiamento di reticente immobilismo di codesta Amministrazione.
Cordiali saluti.
Il Responsabile Nazionale FLP Giustizia
Roberto Cefalo