INFORMATIVA N. 37 DEL 04/07/2023
Iniziative per l’implementazione degli organici e
delle risorse per il personale della Giustizia
Prot. n. 52_GIUS_2023
Roma, 4 luglio 2023
Al Vice Ministro Sen. Francesco Paolo Sisto
Presidente della Delegazione di Parte Pubblica
e per conoscenza Al Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia
Dott. Alberto Rizzo
Oggetto: Iniziative per l’implementazione degli organici e delle risorse per il personale della Giustizia.
Preg.mo Sen. Sisto,
nel corso delle riunioni degli ultimi mesi più volte la FLP ha rappresentato la necessità che la parte politica adottasse tempestivamente incisive iniziative di natura normativa che fossero in grado di incrementare in modo significativo le risorse disponibili per la contrattazione integrativa, di rivalutare l’attuale indennità di amministrazione, ferma da anni, e di rimodulare in aumento gli organici complessivi del personale, prevedendo nuove posizioni nell’area dei funzionari (satura per le auspicate stabilizzazioni del personale a tempo determinato) e un organico adeguato nella nuova Area delle Elevate Professionalità.
Iniziative queste necessarie per riconoscere al personale la peculiarità del lavoro svolto e allo stesso tempo garantirgli adeguati percorsi di carriera, permettendo finalmente la piena applicazione del nuovo CCNL del comparto delle Funzioni centrali, con particolare riferimento al nuovo ordinamento professionale e ai passaggi tra le Aree previsti dall’art. 18.
Purtroppo nei due provvedimenti adottati dal Governo in questi mesi sul rafforzamento della PA nessuna iniziativa è stata assunta per la Giustizia in tale direzione, nonostante l’impianto della norma lo prevedesse come dimostrano le previsioni adottate in termini di finanziamento dei FRD e di aumento degli organici previste in larga misura per altri Dicasteri come Cultura, Interni, Salute, Politiche Agricole, Istruzione, Università e Ricerca etc.
È di tutta evidenza come il persistere di questa situazione non potrà che aggravare le condizioni lavorative del personale e rendere oltremodo complicato, oltre che probabilmente improduttivo, il negoziato sul Contratto Integrativo, tanto atteso dal personale, a distanza di tanti anni dalla sottoscrizione del precedente, che dovrebbe finalmente iniziare nei prossimi giorni. dopo un ulteriore slittamento.
Considerato che il secondo provvedimento in questione, (Decreto legge 75/2023), è ora in conversione alla Camera come Disegno di legge 1239, e che è quindi ancora possibile apportare, in tale sede, tutte le integrazioni normative necessarie, Le chiediamo di recuperare in tale occasione le mancate iniziative prevedendo, come primo segnale di attenzione per il personale:
- un adeguato incremento del FRD che ripristini lo stesso alle misure storiche, e neutralizzi i tagli che ne riducono la disponibilità di circa il 30%;
- uno specifico stanziamento per la rivalutazione dell’indennità di amministrazione;
- l’incremento significativo degli organici in terza area attualmente assolutamente sottostimato e non in linea con tutte le Amministrazioni del comparto;
- la prima individuazione di un contingente di organico per l’Area delle Elevate Professionalità;
Si resta in attesa di un cortese riscontro e si porgono cordiali saluti.
Il Responsabile Nazionale FLP Giustizia
Roberto Cefalo